Chi ci ricorda / 4
Ho tenuto in standby per qualche giorno questo chi ci ricorda. Aspettavo a pubblicarlo perchè, trattandosi di Genesis, quelli buoni, quelli di Peter Gabriel, ovvero quelli di un secolo fa, mi sembrava il caso di aspettare la conferma o la smentita del recentissimo rumour che parlava di una reunion in grande stile del gruppo, 30 anni dopo la dipartita di Gabriel. Oggi, come sospettavo, è arrivata la smentita. Dunque facciamo finta di niente e ricordiamoci com’erano belli quei dischi, nonostante tutto. Magari attraverso degli epigoni (quelli dignitosi, che quelli pessimi ci hanno afflitto per anni….). Gli Air, per esempio.
Questi giovinotti francesi hanno fatto due o tre dischi molto belli, pieni di umori e sapori degli anni ’70 più discreti ed “ambientali”. Pink Floyd, Gainsbourg, colonne sonore d’epoca, e vario materiale citazionistico, ma con gusto e talento. E, a quanto pare, non potevano mancare i Genesis, nelle loro referenze. Sentire per credere.
- Genesis: The fountain of Salmacis, da Nursery cryme (1971)
- Air: Mike Mills, da Talkie Walkie (2004)
- Genesis: Firth of fifth, da Selling England by the pound (1973)