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Pret a ecrire

Ci sono situazioni in cui non puoi fare altro che dire “sottoscrivo”. Così risparmi pure la fatica di articolare un concetto di cui sei convinto con parole originali. Oggi mi è successo due volte, la prima con un articolo di Adriano Sofri. Ma non posso nè citarlo nè linkarlo, perchè l’ho sentito alla rassegna stampa di Bordin a Radio Radicale, e sul sito del Foglio oggi c’è solo un paginone sulla moratoria per l’aborto, e “Il sito è in ristrutturazione”. Mala tempora Currunt. Se lo trovo poi lo linko. Parla dei Radicali, di Veltroni e delle alleanze elettorali. (Trovato oggi, sul sito RnP: eccolo)
La seconda invece l’ho trovata sul sul blog di Matteo Bordone. Qui. E ve la sintetizzo.

Questa questione della Fiera del Libro di Torino e la polemica relativa all’invito di Israele come paese ospite. Ecco: la polemica è una buffonata. Israele è un paese e ha una cultura. Se ne facciano una ragione sia Tariq Ramadan che quelli che gli vanno dietro e fanno dei distinguo di ‘sta minchia.
Le richieste di boicottaggio o di bilanciamento vanno rimandate al mittente con una pernacchia. Da qualunque posto vengano e in qualunque lingua siano.
Questa è la posizione di Freddy Nietzsche. Shalom. Salaam. Arrivederci.

Ed è, nel nostro modestissimo, la posizione -se non equivocate maliziosamente- di questo irrilevante blog. 

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Verba Volant

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Fiammate

Stamattina, l’inarrivabile Massimo Bordin durante la rassegna stampa di Radio Radicale, mi ha strappato una risata (ed anche un piccolo turbamento).
La notizia è quella di un accordo formale che pare sia stato firmato tra la CDL e le varie formazioni neofasciste (fiamme, fiammelle, fasci littori, forzenuove etc.) capitanate dalla Mussolini. Questo accordo prevederebbe tra le altre cose, in caso di vittoria del centrodestra, l’impegno del governo ad abolire la festività del 25 aprile (sic).
Ma, interrogati in merito, gli esponenti della “destra radicale”, sminuiscono, dicono che si tratta di una cosa “scherzosa”. Un rappresentante di Forza Nuova dichiara che (cito a memoria) “E’ un modo per rallegrare questa campagna elettorale, così scialba ed ingessata”.
Bordin commenta: “…scialba e ingessata? ma cosa vuole di più? Il bagno di sangue?”

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